ACQUISTO ARMA CON DENUNCIA OBSOLETA

[Shiloh]

Salve a tutti,

di seguito il mio quesito:

ad Aprile 2024 ho acquisito da privato un'arma della quale devo ancora ricevere la denuncia vidimata dalla Questura (mi era già stata anticipato dai CC che l'Ufficio Armi della Questura è molto congestionato e ci avrebbe messo "probabilmente qualche mese"). Attualmente sarei intenzionato a comprare una nuova arma, che mi sembra un ottimo affare, ma ho paura che al momento di fare la denuncia mi facciano storie o peggio. Mi spiego meglio, fino ad ora in fase di denuncia mi è sempre stata chiesta l'ultima copia denuncia armi (quella più recente per intendersi) e quindi io al momento possiedo solo una copia non aggiornata.

Chiedo a chi ha più esperienza in merito,

Grazie in anticipo per le risposte.

[Amministratore e fondatore]

La copia della denuncia che si ha a casa ha un importanza formale, quello che la Legge pretende è la denuncia fatta all'Autorità entro i tempi richiesti.
Per altro all'atto del deposito della denuncia, si deve ricevere copia di una ricevuta di "deposito atti amministrativi" " l'art. 15 Reg. Decreto n.635, richiamato dall'art. 20 e 20bis sulla denunzia di armi, stabilisce che la denunzia va presentata in doppio esemplare e che la PA restituisce l'originale con il bollo al denunziante, annotando su di esso "il provvedimento". Edoardo Mori così si esprime: "Se il funzionario vuole leggersi la denunzia per sua curiosità, ha comunque l'obbligo di compilare un verbale di deposito di denunzia."

Ma la Legge è chiara:
Regio Decreto 6 maggio 1940, n. 635 - Regolamento per l'esecuzione del Testo Unico 18 giugno 1931, n. 773 delle Leggi di Pubblica Sicurezza "
Art. 15
Quando la Legge prescrive, per determinati atti, l'obbligo dell'avviso o della dichiarazione, questi debbono essere presentati per iscritto in doppio esemplare, di cui uno conforme alla legge sul bollo (Legge 183/2011), se prescritto. L'autorità competente rilascia l'esemplare in bollo alla parte con l'annotazione del provvedimento e conserva l'altro negli atti di ufficio.

Se Lei non ha copia della denuncia fatta, (male), non ha importanza, l'atto è in mano all'autorità pubblica e quindi vale l'autocertificazione in cui dichiarerà di aver depositato denuncia (data) delle armi (elenco) munizioni (elenco) polveri (elenco) e quindi di aver acquistato una nuova arma quando ancora l'autorità stessa non ha provveduto al rilascio della copia come da articolo di Legge.
L'autorità provvederà a mettersi a pari rilasciando nuova copia aggiornata.

Naturalmente presenterà una denuncia tutta nuova e in duplice copia a cui non allegherà la vecchia denuncia ma l'autocertificazione.

[Shiloh]

Innanzitutto la ringrazio per la delucidazione corredata dai vari riferimenti di legge.

Allora, ammetto che in precedenza non mi sono mai posto questo problema (probabilmente visti i tempi burocratici relativamente scorrevoli) ma fino ad ora la prassi della mia caserma CC di riferimento è stata una pacca sulla spalla e "la chiamiamo noi quando la denuncia è pronta" senza mai rilasciarmi nulla. A sto giro, probabilmente perchè essendo una cessione tra privati leggermente diversa da acquisto in armeria, mi è stato restituito una copia dei seguenti documenti:

- Atto di cessione di armi tra privati

- Copia denuncia cedente

- Copia denuncia acquirente (io)

- Copia C.I. e P.D.A. cedente

- Copia C.I. e P.D.A. acquirente (io)

il tutto agganciato, timbrato e firmato dal carabiniere che ha svolto la pratica apponendo la dicitura "visto il GG/MM/AAAA ore XX:XX per nuova acquisizione arma".

[Amministratore e fondatore]

Quindi il problema non sussiste,
compilare nuova denuncia con arma nuova, in duplice copia
allegare (- Copia denuncia acquirente (io)
copia vendita armiere
Consegnare entro le 72 ore dall'acquisto