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Messaggi recenti

#11
LE VOSTRE DOMANDE / K98 da caccia
Ultimo messaggio di Antonio - Mercoledì - 13/Agosto/2025 - 09:12
Buon giorno ho un dubbio sul calibro di questo k98, vi spiego meglio: tempo fa' ,mi hanno regalato questo fucile, azione mauser, la classica canna a gradini del k98 e una bella calciatura da caccia 🤔, il quale, avevano asportato la tacca di mira lasciando il solo mirino. Ora mi è venuto in mente di usarla per la caccia di selezione( arma e praticamente nuova se non per delle sbruniture sopra la canna dove hanno asportato le mire), e ho fatto montare le slitte weaver,per il montaggio dell' ottica. Il problema che ho , è che non so' l'effettivo calibro, dagli armieri non ho avuto risposte certe, e anzi mi sono venuti molti dubbi. Il vecchi proprietario mi aveva regalato una vecchia scatola il quale c'era scritto 8 mm mauser, e in piccolo 7,9 mm. A me invece mi dicono che è si 8x57 ma che le palle sono .323 . Di mio ho misurato con un semplice calibro , il diametro tra i vuoti di rigatura e mi porta una misura 8 mm e 10 decimi. Come faccio ad essere sicuro di cosa camerare in quest'arma? Con la matricola si può avere qualche informazione in più anche sulla sua storia? Vi ringrazio anticipatamente
#12
LE VOSTRE DOMANDE / Re: Detenzione armi in casa
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Mercoledì - 30/Luglio/2025 - 14:04
Citazione di: am il Martedì - 29/Luglio/2025 - 09:16Ottima risposta di amministratore che è valida a meno di casi specifici:

2) Non è formalmente corretto dire che in assenza del porto d'armi il numero di munizioni non può cambiare, immagino che amministratore intendesse dire che non può aumentare ma può ben diminuire  nel caso in cui l'utilizzo dell'arma sia fatto li dove essa è denunciata (esempio di colui che possedesse una linea di tiro sul suo fondo recintato o chiusa nella sua abitazione) in quanto il porto (e quindi l'utilizzo) dell'arma non è vietato a priori in luogo privato a meno che esso non realizzi altra fattispecie di reato. Inoltre non ci sono previsioni di legge per il reintegro di quanto già denunciato (rispetto a chi ha porto d'armi scaduto) con componenti residui (denunciati) per la ricarica fino a esaurimento degli stessi.

Esatto; io chiaramente mi riferivo al fatto che non avendo un PdA valido non poteva acquistare munizioni e quindi la variazione del numero non era possibile.
Giustamente però possono essere anche scaricate manualmente, sparate in cantina e per contro ricaricate con materiale già in detenzione, anche qui poi la polvere difficilmente potrà essere riacquistata salvo non richiedere specifico nulla osta di acquisto.
#13
LE VOSTRE DOMANDE / Re: Detenzione armi in casa
Ultimo messaggio di am - Martedì - 29/Luglio/2025 - 09:16
Ottima risposta di amministratore che è valida a meno di casi specifici:

1) Corretto dire che la denuncia di detenzione (in congiunzione con l'aver presentato il certificato medico a scadenza) "assorbe" l'effetto di una possibile "licenza di detenzione" che non è prevista dal nostro ordinamento. Vi sono delle piccole precisazioni, ossia che la detenzione (non l'acquisto) delle munizioni spezzate per armi da caccia è esente da denuncia nel caso si posseggano armi da caccia capaci di spararle (dire dello stesso calibro in certi casi è fuorviante) quindi la loro detenzione è legettimata non dalla denuncia delle stesse ma dalla denuncia e detenzione delle armi associate.

2) Non è formalmente corretto dire che in assenza del porto d'armi il numero di munizioni non può cambiare, immagino che amministratore intendesse dire che non può aumentare ma può ben diminuire  nel caso in cui l'utilizzo dell'arma sia fatto li dove essa è denunciata (esempio di colui che possedesse una linea di tiro sul suo fondo recintato o chiusa nella sua abitazione) in quanto il porto (e quindi l'utilizzo) dell'arma non è vietato a priori in luogo privato a meno che esso non realizzi altra fattispecie di reato. Inoltre non ci sono previsioni di legge per il reintegro di quanto già denunciato (rispetto a chi ha porto d'armi scaduto) con componenti residui (denunciati) per la ricarica fino a esaurimento degli stessi.

Queste sono ovviamente e, a mio parere che non intendo essere verità assoluta, solo precisazioni al contorno.
#14
LE VOSTRE DOMANDE / Re: Detenzione armi in casa
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Martedì - 29/Luglio/2025 - 04:52
Innanzi tutto chiariamo che, detenzione e acquisto armi o munizioni sono due differenti atti amministrativi.
Il primo consente di detenere ciò che è stato permesso di acquistare. Sia per l'acquisto sia per la detenzione si deve essere in possesso di relative licenze: licenza di acquisto e licenza di detenzione cioè, un porto d'armi valido o un nulla osta all'acquisto e successiva denuncia di detenzione.
Una volta che si ha avuto il nulla osta all'acquisto e dopo aver regolarmente denunciato ciò che si è acquistato, la detenzione è regolarmente in atto.

Superato ciò, ogni 5 anni si deve provvedere a: presentare un certificato medico o rinnovare il PdA.
In entrambi i casi la detenzione non cambia, se si possedevano armi e munizioni, queste restano tali con la differenza che se si ha un PdA la quantità di munizioni può variare, in caso contrario no.
#15
LE VOSTRE DOMANDE / Detenzione armi in casa
Ultimo messaggio di FabrizioGoti - Domenica - 27/Luglio/2025 - 12:04
Vorrei sapere se da detentore di armi in casa ,con relativo certificato di idoneità da consegnare ogni 5 anni in questura ,si può detenere in casa anche relative munizioni.

 
Goti Fabrizio
#16
LE VOSTRE DOMANDE / Re: 308 e 30-06 Ricariche poss...
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Martedì - 08/Luglio/2025 - 18:21
Piccolo appunto: so' che molti storceranno il naso e so che una buona munizione non è solo dose, peso di palla e innesco ma che il bossolo, la misura della munizione completa, il free-bore, ecc.
Ma una volta prodotta una munizione base che funziona, con il tempo si potrà migliorare sempre più.
#17
LE VOSTRE DOMANDE / Re: 308 e 30-06 Ricariche poss...
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Martedì - 08/Luglio/2025 - 18:09
Come ho sempre fatto, non do mai le dosi per la ricarica, queste sono presenti nel sito e sono tutte quelle raccolte negli anni e quindi rese pubbliche con laccorata dichiarazione che da sempre le dosi indicate in tutte le tabelle esistenti sono solo di riferimento e non son mai da prendere alla lettera ma se mai svilupparle dopo varie prove.

Solitamente in questi casi si prendono come riferimento più ricaricamenti indicati nelle tabelle con stesso peso di palla, tralasciando la forma di questultima. Anche la marca dell'innesco ha minore importanza, si deve solo verificare se la tabella è sviluppata con inneschi normali o magnum e quindi riferirsi a questi.
Partendo da dosi inferiori eseguire le classiche prove sul campo fino ad avere il giusto equilibrio tra arma e munizione adatto anche all'uso che se ne farà, in questo caso "caccia". Chi è più fortunato e ha un cronografo può anche migliorarsi ma non è realmente essenziale. Se seguite i consigli indicati sul sito e verificate i bossoli di risulta, con un po' di esperienza, potrete arrivare a ottimi risultati e ridottissimi pericoli.
Naturalmente tutto ciò richiede tempo ma, non si può avere tutto nella vita salvo .............. trovare un amico che ha già trovato la giusta dose per la stessa arma con stessi bossoli, inneschi, polvere e proiettili.

#18
LE VOSTRE DOMANDE / 308 e 30-06 Ricariche possibil...
Ultimo messaggio di Ugo Vanni - Martedì - 08/Luglio/2025 - 13:03
Buongiorno,
nel periodo in cui non si trovava la Vihtavuori N140 ho acquistato la Vectan SP11, ma andando a vedere le tabelle di ricarica non ho trovato nessun indicazione precisa sulle palle in mio possesso se non un generico riferimento a ricariche con palle GS o SP-

A questo punto mi chiedo se le dosi indicate potranno andare bene anche per le palle sottostanti:
-SIERRA RN       150gr
-NOSLER ACCUBOND 150gr
-RWS ID CLASSIC  150gr
-BARNES TTSX     130gr

Primers Large rifle

-Winchester For Standard
-Fiocchi Large rifle NIK
-Remington Large rifle n°9 1/2
-Federal Premium gold medal Large Magnum Rifle


Le armi in per l'utilizzo sono in 2 calibri,
in 308 win:
-Tikka T3 Lite per la selezione
-H&K 2000 SLB Lite per la braccata

in 30-06:
Benelli Argo Endurance Best Sempre per la braccata

Le ricariche che vorrei effettuare mi dovrebbero servire a caccia pertanto non ho necessità di precisioni estreme poiché i tiri sono quasi sempre a un massimo di 100-150mt per la selezione e nei 50mt in braccata.

Purtroppo non dispongo di cronografo e neppure il tiro a segno dove vado a provare le armi lo ha.
Ringrazio anticipatamente se qualcuno potrà darmi dei consigli.

Grazie
Saluti
#19
NOVITA' LEGISLATIVE / Re: DECRETO-LEGGE 11 aprile 20...
Ultimo messaggio di am - Giovedì - 03/Luglio/2025 - 18:17
Se fossi un agente di PS mi guarderei bene da anche solo provarci a portare un arma diversa da quella di servizio fuori dal servizio. Questa legge è troppo vaga in certi punti e la magistratura è contraria quindi non vedranno l'ora di smontarla.

Al solito, solo complicazioni e aggiunte a un impianto incerto

"2. Con regolamento adottato ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, entro un anno dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono apportate all'articolo 73 del regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, le modificazioni necessarie al fine di adeguare le norme ivi contenute alle disposizioni del comma 1 del presente articolo.  "

Ma quando mai, sono pronto a scommettere che il regolamento ministeriale non arriverà ne l'anno prossimo ne tra 10 anni.

Poi vogliamo parlare dell'articolo sul procurarsi, visionare o detenere materiale sulla preparazione e utilizzo di armi da guerra, ARMI DA FUOCO etc con il fine di compiere atti di violenza oppure di terrorismo. Attenti a guardare un video su Youtube sul tiro oppure un video su come si smonta un arma da fuoco che se qualcuno si convince che lo fate perchè volete commettere atti di violenza a scopo terroristico vi aspettano dai 2 ai 6 anni di reclusione (qualcuno avrà notato che la pena minima è il doppio di quella per l'effettiva DETENZIONE DELL'ARMA DA GUERRA). Insomma troppo sfumato, prevedo una forte strumentalizzazione e una giurisprudenza particolarmente incerta.
Quale sarà il corpus minimo di prove per ritenere certo il fine per questo reato con dolo  specifico, tremo a pensare come la giurisprudenza risponderà, magari si finisce come il porto per oggetti atti a offendere, se la polizia postale vede che hai visto un video sulle armi su youtube e ti interroga tu devi dare una giustificazione  immediata, precisa e verificabile oppure il fine per compiere atti di terrorismo sarà  presunto.

Per dio poi smettete di scrivere su questo forum, che se spiegate a qualcuno come si inserisce un caricatore dentro una pistola magari state distribuendo informazioni che potrebbero avere fini terroristici, adesso il vostro stesso pensiero e le vostre competenze potrebbero essere un  crimine. Per favore scordate tutto quello che sapete sulle armi. Solo armi ad aria compressa (non automatiche) perchè non rientrano nelle categorie menzionate nella nuova legge, ma attenti a guardare un film di rievocazione storica che magari imparate come si carica un moschetto ad avancarica e dovete essere ben sicuri di poter dimostrare che non lo imparate per fini terroristici.

Comunque su questa questione scherzo, ovviamente la giurisprudenza dovrà  determinare criteri granitici in positivo per provare i fini terroristici (pregate che sia così).

Davvero certe cose è vero che andavano fatte ma bisogna che smettiamo di creare questa Babele e armonizzare le leggi per macrocategorie (mica solo le armi) perchè ormai è  letteralmente impossibile  sapere se si sta commettendo reato o no qualsiasi cosa si faccia.
#20
LE VOSTRE DOMANDE / Re: Detenzione di munizioni pe...
Ultimo messaggio di am - Giovedì - 03/Luglio/2025 - 18:14
Vorrei puntualizzare una cosa. Una volta che le armi sono legalmente detenute (quindi acquistate con valido titolo e denunciate, ad eccezione delle armi A6/A7 post 2017 per le quali è richiesta l'iscrizione al TSN/organizzazione affiliata CONI), non esiste alcuna procedura per autorizzarne la detenzione, la detenzione. Questa è una questione importante a livello amministrativo perchè il PDA è una autorizzazione che sottostà a un procedimento amministrativo propriamente detto con valutazione (e richiede marca da bollo). L'obbligo di consegnare il certificato medico non fa scattare una possibilità di istituire autonomamente un procedimento amministrativo per autorizzare per altri 5 anni la detenzione, si consegna il certificato e basta, esso viene archiviato senza alcuna possibilità per chi lo riceve di determinare alcun che, non scatta un processo autorizzativo.
Questo è molto importante da ricordare, perchè le autorizzazioni di polizia, a livello della giurisprudenza amministrativa, sono soggette all'apprezzamento discrezionale (orientato alla massima prevenzione), dell'amministrazione, quando si porta il certificato non è richiesto ne possibile che l'amministrazione faccia apprezzamento alcuno.