News:

COME ACCEDERE AL FORUM:
1) Compilare l'apposito modulo d'iscrizione indicando la vostra mail con esattezza.
2) Attendere una conferma dell'iscrizione allo stesso indirizzo mail indicato
3) Seguire le istruzioni indicate nella mail di conferma
ATTENZIONE: le richieste pervenute con mail inattive o indirizzi IP stranieri o spammer saranno rifiutate.
HOW TO ACCESS THE FORUM:
1) Fill out the registration form indicating your email address accurately.
2) Wait for a confirmation of registration to the same email address indicated
3) Follow the instructions indicated in the confirmation email
ATTENTION: requests received with inactive emails or foreign IP addresses or spammers will be rejected.

Menu principale

Messaggi recenti

#1
LE VOSTRE DOMANDE / Re: ricarica armi corte
Ultimo messaggio di Francesco(PC) - Venerdì - 21/Marzo/2025 - 22:12
Per mio grave errore sparai una CCI nel muro di casa ed a 6m. feci una rosata di 30cm. circa.
Fortuna fossi solo in casa e con trascorsi giovanili di operaio edile. Finii di tinteggiare appena in tempo mentre mia moglie stava entrando in garage. Comunquemente, mangiò la foglia ed anche l'intero ramo.

Francesco(PC).
#2
LE VOSTRE DOMANDE / Re: munizioni ricaricate
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Venerdì - 21/Marzo/2025 - 11:53
... si, come ho detto, molte ricariche sono difficili da distinguere dal nuovo, il che fa sorgere dubbi e problemi, quelli che solo in Italia cerchiamo per non pagare "dazio". Se le sezioni di TSN avessero fatto manutenzione come si deve, probabilmente non saremmo a questo punto.
#3
LE VOSTRE DOMANDE / Re: munizioni ricaricate
Ultimo messaggio di geoveloce - Giovedì - 20/Marzo/2025 - 19:13
Se posso esprimermi... la soluzione è (ovviamente) un soluzione all'italiana. Io dichiaro sul modulo che i TSN mi fanno compilare che le cartucce , mie, non sono ricaricate. punto.
#4
LE VOSTRE DOMANDE / Re: ricarica armi corte
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Giovedì - 20/Marzo/2025 - 17:54
Sperimentai le munizioni a pallini;
venni in possesso di una scatola di contenitori per il .38SP/.357M. (forse me li regalò Edoardo Riccò della STITRA). Innanzi tutto bisogna usare pallini molto fini ma non si raggiunge mai un peso adeguato, poi la canna rigata è un disastro per qualsiasi tiro a pallini o palla sferica il che si traduce nel fatto che, queste munizioni possono servire solo per sparare alle lucertole al sole da una distanza non superiore al metro e mezzo.
Insomma, qualcosa trovate nel sito se volete sperimentare fatelo, tutto fa esperienza ma sicuramente nella sperimentazione ci sono caricamenti più soddisfacenti e meno costosi.


Ah...... attenti alle leggende metropolitane come quella del mercurio nella punta del proiettile o la sfera d'acciaio che buca i giubbotti .......


#5
LE VOSTRE DOMANDE / Re: munizioni ricaricate
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Giovedì - 20/Marzo/2025 - 17:40
.... collegandomi all'ultimo post di Alessandro Mazza (esperto giuridico) il responsabile firmatario della circolare si è solamente troppo incuneato nella problematica "ricarica" e ricaricate mentre il suo compito sarebbe stato quello di avvertire con circolare che, le future licenze/collaudo dei poligoni di TSN avrebbero solo coperto i poligoni solo nel caso di uso di munizionamento bancato o testato, quindi originale o prodotto con licenza. Avrebbe unicamente potuto comunicare che l'uso di munizionamento ricaricato con le sue problematiche farebbe decadere la dichiarazione positiva di collaudo e non può certo vietare l'uso di munizioni in sezioni di TSN la cui responsabilità (come ho già detto) ricade sul Presidente e il CD.

So che è un utopia, ma una fuga in massa di soci che con chiare motivazioni scritte, lascino le sezioni di TSN è l'unico modo per fare capire all'Unione (che non si è ancora espressa chiaramente) cosa pensano i suoi soci (paganti).
#6
LE VOSTRE DOMANDE / Re: munizioni ricaricate
Ultimo messaggio di am - Giovedì - 20/Marzo/2025 - 15:15
Io rinnovo i miei dubbi riguardo l'interpretazione in ottica discriminatoria. Le leggi sulla discrimininazione si incentrano su concetti di razza, cultura, sesso, religione etc sia nelle norme CEDU che la costituzione, la convenzione di New York e infine il già citato 604 bis cp.
Non mi risulta che i tiratori e i ricaricatori nello specifico siano una razza a parte, poi l'amministrazione non può aver discriminato, in quanto l'amministrazione (nella figura del I reparto infrastrutture di Torino) ha indirizzato la circolare a TUTTE le sezioni di TSN a loro afferenti, come una regione o un comune che ha il potere di emanare le sue leggi e i suoi regolamenti per le cose che le questioni che le sono delegate. Secondo me bisogna far capire che non può essere discriminazione il fatto che una entità amministrativa con una sua località faccia un atto (legislativo, amministrativo etc) per quanto riguarda ciò che ha sotto e non quello che hanno sotto gli altri se no ogni regolamento regionale sarebbe discriminatorio.

Dal punto di vista legale bisogna capire piuttosto se la valutazione nel merito (se le ricaricate si possono usare o no) spetta all'organo che ha emanato la circolare, qui si entra in un guazzabuglio di competenze e valutazioni tecnico-legali che non mi ci metto neanche, li serve uno o più avvocati esperti con grosse compentenze sul diritto-amministrativo (e vanno pagati direi), perchè è questo il ramo del diritto su cui al limite si può operare NON QUELLO PENALE che non c'entra nulla davvero, almeno secondo la mia opinione.

Dico questo solo perchè si continua a insistere sulla discriminazione e sul fare delle denuncie alla procura della repubblica per una questione che secondo me va affrontata in altre sedi.

Inoltre il reato generico che poteva coprire l'"abuso di potere" generico era il reato di "abuso di uffficio" che vi ricordo essere appena stato abbrogato.
#7
LE VOSTRE DOMANDE / Re: munizioni ricaricate
Ultimo messaggio di giorgio omodei - Giovedì - 20/Marzo/2025 - 10:38
ribadisco il punto di vista già espresso:
-messa a punto di lettera di denunzia per atto discriminatio ed abuso di potere ( che sia giuridicamente inoppugnabile per questo citavo il giudice Mori o chi per esso)
-distribuzione capillare di tale lettera in modo da raccogliere il maggior numero di denunzie(penso potrebbero essere migliaia)
-invio in massa alle varie Procure della Repubblica interessate (dopo una raccolta capillare da parte dei vari tsn)
purtroppo in assenza di burocratico buonsenso il CITTADINO può solo tentare di tutelarsi tramite la Magistratura.( in caso contrario il SUDDITO può esercitare il diritto al mugugno che veniva riconosciuto persino ai marinai delle marine militari ottocentesche
#8
LE VOSTRE DOMANDE / Re: ricarica armi corte
Ultimo messaggio di am - Martedì - 18/Marzo/2025 - 18:08
Hai bisogno delle capsule (quindi il contenitore dei pallini).
Direi che queste possono andare bene:

https://www.speer.com/bullets/shot-capsules/19-8780.html

Dovrebbero essere inclusivi della base per la chiusura. Vanno riempiti prima di essere inseriti nel bossolo, lo "snake shot" classico dovrebbe usare un caricamento del 9 (2 mm), immagino che 1,5 mm o 2,5 possano andare bene comunque. Di seguito un link per comprare il piombo da ricarica canna liscia.

https://www.armeriarossetti.it/prd-armeria-piombo-a-pallini__1_70_273.php

Per quanto riguarda la carica io assumerei che la munizione sia sparata o in un revolver o in una carabina a ripetizione manuale (tipicamente a leva), non mi ci metto neanche a ventilare l'ipotesi che si voglia usarla in un arma semiauto.
Nello specifico, direi che, scelta una polvere adeguata per la ricarica del 357 magnum, la lunghezza totale dovrebbe essere invariata da un normale caricamento, innesco uguale, ridurrei la carica di polvere al 60% circa della carica media (carica a metà tra il min e il max segnato da manuale). Direi che così non dovrebbero esserci problemi, verificare al massimo che non ci sia troppo spazio vuoto nel bossolo, lo spazio in più per carica ridotta dovrebbe essere in parte compensato dal fatto che le capsule sono più lunghe di una normale palla del 357.

Questi sono i miei suggerimenti visto che in passato ho fatto questo  esperimento, ricordo che ho ridotto la carica intorno al 50% e non mi sembra di aver avuto problemi a spararli da un SeW 686, non ho però dati da manuale precisissimi, all'epoca andai un poco con dei conti della serva. 
#9
LE VOSTRE DOMANDE / Re: Licenza Prefettizia, nuova...
Ultimo messaggio di am - Martedì - 18/Marzo/2025 - 17:44
Non penso ci sia giurisprudenza sufficiente sulla questione, si potrebbe dire che la licenza è espressamente per motivi agonistici e quindi che l'autorizzazione è valida per detenere fino al limite in essa segnato per scopi agonistici mentre invece le 200 normalmente detenibili sono scorporate in quanto non specificatamente destinate a uno scopo preciso.
Per come la vedo io però è meglio non fare distinzioni e rimanere entro il limite della licenza contando anche le munizioni che normalmente si può acquisire in forza del PDA/nulla osta all'acquisto. Almeno per evitare che le domande che ci stiamo facendo ora se le facciano le forze dell'ordine in sede di controllo.
#10
LE VOSTRE DOMANDE / Re: Licenza Prefettizia, nuova...
Ultimo messaggio di bloke_61 - Martedì - 18/Marzo/2025 - 17:12
Buonasera,
nel 2024 ho preso il cosiddetto Porto d'Armi Sportivo e mi sono iscritto a una ASD per poter effettuare gare di PRS.
Al primo acquisto di munizioni ho denunciato il massimo, 200 cartucce in calibro 22LR. Per gli acquisti successivi ho fatto solo il reintegro, nessun'altra denuncia, mantenendo sempre il limite massimo di 200 unità.

Quest'anno, a gennaio, ho richiesto la licenza prefettizia per poter detenere al domicilio 1500 cartucce; licenza che ho ritirato oggi. Nel pomeriggio ne ho acquistate 500 che denuncerò domani.
In totale, al momento, in casa ne ho fisicamente 700.
Al prossimo acquisto, vorrei acquistarne 800 per raggiungere il limite massimo e poter, in seguito, fare solo il reintegro.

Fin qui, credo che sia tutto corretto. Per cortesia, confermate?

Ma ...
In armeria, l'armiere mi ha assicurato che il massimo che posso detenere è 1700 unità, 1500 della prefettizia più le 200 precedenti "sul porto d'armi".
Mi sono riletto la licenza che dice, cito: Autorizza [...] a detenere presso la propria abitazione [...] n. 1.500 (millecinquecento) cartucce per arma corta.

A me pare che il limite massimo sia 1500.
Mi sbaglio?

Grazie.