Domanda sul certificato demilitarizzate

[am]

Salve a tutti. Una domanda che non mi ero mai posto ma che ora mi si è parata davanti.
Le armi demilitarizzate dovrebbero, da circolare del 2002 (20 settembre 2002, n.557), essere accompagnate da certificato di demilitarizzazione (esattamente come le disattivate) al momento della cessione.
Ora, io non ho MAI visto una armeria rilasciare il cerificato di demilitarizzazione alla vendita.
E' normale questa cosa?

Qualcuno ne sa qualcosa?

[Amministratore e fondatore]

Forse perchè le armi vendute in armeria sembrano quelle militari ma non lo sono ....... sono armi civili, di produzione civile, per il mercato civile anche se si chiamano AK47 o M16.
Le armi demilitarizzate arrivano da arsenali militari.

[am]

Attenzione, io parlo delle armi con codice parlante che indica la demilitarizzazione.
Insomma quelle con la "d" nel codice del BPN.
Le demilitarizzate che ora hanno pure una categoria europea ad hoc, cioè l'A6.

Forse l'obbligo del certificato rimane in capo a chi richiede la demilitarizzazione (es importatore) e non all'acquirente finale. Però nella circolare si dice che il certificato deve seguire l'arma anche in caso di cessione esattamente come per quello delle disattivate.

Saranno state importate per il mercato civile ma sono assolutamente delle demilitarizzate in quanto prima della procedura sparavano in automatico.

Anche le armi A6 si vendono in armeria e sono originali militari e vengono da arsenali militari. Io di queste parlo e confermo che nessuna armeria sa di questo certificato citato nella circolare 20 settembre 2002, n.557 che però è assolutamente ancora vigente.

[Amministratore e fondatore]

Se le armi sono bancate, il BPN ha sicuramente copia delle certificazioni che si possono recuperare attraverso canali diretti.