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Messaggi recenti

#11
LE VOSTRE DOMANDE / Re: Detenzione munizioni
Ultimo messaggio di am - Mercoledì - 28/Maggio/2025 - 11:56
Ancora con questa questione, e sempre i carabinieri.

Circolare - 557/PAS.10611-10171

Il ministero dell'interno si è premurato di mettere un punto fisso alla questione. Il reintegro non va denunciato ma neppure il decremento. La circolare è chiara ed è pure fonte di diritto (a differenza di molte circolari)

la questione riguarda il primo comma dell'articolo 58 der REG regio decreto TULPS.

"La denuncia è fatta nelle forme indicate dall'art. 15 del presente regolamento e deve contenere indicazioni precise circa le caratteristiche delle armi, delle munizioni e delle materie esplodenti; con le stesse forme deve essere denunziata qualsiasi modificazione nella specie e nella quantità.
"

L'interpretazione letterale sarebbe corretta nell'intendere che bisogna denunziare il decremento, però il ministero dell'interno (emanatore del decreto in questione) ha fornito una interpretazione autentica (termine giuridico con il quale si designano degli atti o documenti che forniscono la corretta interpretazione di una legge perchè prodotti dall'organo che quella legge l'ha scritta) nella quale si specifica che la RATIO è quella di sapere il numero massimo delle munizioni detenute da un individuo e che egli non è obbligato a reintegrarle.

Ripeto, questa circolare è viincolante per le forze dell'ordine e pure per la magistratura a differenza delle circolari che interpretano leggi NON emanate dal ministero che le stila.

Fa bene ricordare il perchè questa circolare è stata stilata (motivo scritto nella circolare stessa), perchè una persona era stata attinta da un decreto penale di condanna per non aver denunciato il decremento di munizioni. Quindi la circolare stessa è una risposta a un caso concreto e si traduce essenzialmente in questo modo "Ragazzi, abbiamo sentito che qualcuno che svolge compiti di polizia sociale denuncia la gente perchè hanno meno munizioni di quante in denuncia. Per favore basta che da una vita spieghiamo che non si fa così e che se si facesse così gli uffici non farebbero altro che recepire denuncie di decremento munizioni. Non serve grazie, adesso non fatelo più per favore."

Quindi il comportamento dei carabinieri non è un eccesso di zelo, è un comportamento inutile dettato da un evidente errore di diritto . Il suo amico avrebbe dovuto produrre il parere del ministero così da eliminare l'errore di diritto , ovviamente con tutta la calma del mondo perchè i poveri carabinieri non possono essere esperti di legge e giurisprudenza perchè non rientra nelle loro competenze e quindi è comprensibile che possano sbagliare su tematiche così complesse.
#12
LE VOSTRE DOMANDE / Detenzione munizioni
Ultimo messaggio di Shiloh - Mercoledì - 28/Maggio/2025 - 10:44
Salve a tutti.

Sono a porvi una questione sollevata da un mio caro compagnio di tiro Andrea:

Premetto che lui è un tiratore di lunga data e per quanto mi riguarda è di autorevole attendibilità...ma passiamo al dunque. Mi ha raccontato che la settimana scorsa ha ricevuto a casa un controllo da parte dei carabinieri, i quali si sono subito agitati nel momento in cui hanno riscontrato la mancaza di 100 munizioni da arma corta (come da sua denuncia). Lui si è prontamente giustificato dichiarando di averle scaricate 2 giorni prima in poligono (presentando pure la ricevuta del TSN) e che si era solo dimenticato di reintegrarle. I due carabinieri presenti non ne hanno voluto sapere dicendo che "quello che c'è in denuncia deve corrispondere esattamente a ciò che è presente nell'armadio blindato" alzando un po' i toni e di fatto intimorirlo. Insomma, dopo 5 minuti di discussione accesa i carabinieri mollano l'osso e si congedano dicendo che "per questa volta non succede nulla, ma la prossima...".
Se è vero che non va mai denunciato il consumo di munizioni (e quindi tantomeno giustificarne lo scarico) è giusto ritenere il comportamento dei carabinieri un eccesso di zelo?? A voi l'ardua sentenza.

#13
NOVITA' LEGISLATIVE / Re: Prime indiscrezioni armi c...
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Domenica - 25/Maggio/2025 - 09:59
Devo dire che ho cercato la bozza integrale e originale del disegno ma non ho trovato nulla se non articoli che riportano loro interpretazioni.
Per quanto vedo, la caccia non cambia molto e come sempre qualcuno vuol far credere che si potrà sparare a tutto, a tutti e ovunque ... cosa non vera.
Per altro già si può sparare in zone vietate e in spiagga anche oggi ma seguendo particolari regole.
Chi non conosce la caccia e non è mai andato a caccia non dovrebbe scrivere articoli giornalistici ma prima studiare un po'.
Per altro il Ministro fu primo firmatario della Legge del 16 dicembre 2022, n. 204 G.U. n. 3 del 4 gennaio 2023

Aspetto di vedere il disegno integrale.
#14
LE VOSTRE DOMANDE / Re: RINNOVO CERTIFICATO MANEGG...
Ultimo messaggio di Amministratore e fondatore - Domenica - 25/Maggio/2025 - 09:37
Il certificato al maneggio delle armi è rilasciato da una sezione di TSN. Una copia del certificato rimane in sezione, una viene inviata all'UITS (Unione Italiana Tiro a Segno a Roma) e una o due consegnate allo sportivo richiedente.
Il certificato lo si fa una volta sola nella vita, così come un diploma di scuola.

Una copia viene consegnata all'amministrazione pubblica al primo rilascio di una licenza in materia di armi, sia porto, vendita o detenzione.

L'amministrazione non ha diritto di richiedere nuovamente un certificato ex novo, al limite potrebbe chiedere una copia (fotocopia) del vecchio ma ......
essendo un amministrazione pubblica, sia colei che richiede il certificato sia l'UITS che lo rilascia, si può (a rigor di Legge) consegnare un autocertificazione che dichiara l'avvenuto superamento della prova d'armi presso la sezione di TSN in data ...... ecc...
L'amministrazione ha dovere di andarsi a procurare tale documento tra i suoi archivi.

Solo le GpG ogni anno devono superare un esame di tiro e solo per il loro lavoro specifico.

https://www.tiropratico.com/normativa/ARCHIVIO/maneggio%20armi.html
#15
LE VOSTRE DOMANDE / Re: RINNOVO CERTIFICATO MANEGG...
Ultimo messaggio di am - Sabato - 24/Maggio/2025 - 09:18
Ribadisco, secondo me no, in realtà non esiste una regola precisa (come per il certificato anamnestico), ognuno interpreta a proprio sentimento mancando una direttiva ministeriale che affronti la questione in modo diretto.

Ripeto il mio ragionamento, alcuni uffici armi richiedono un certificato ex-novo in caso di molti lustri o più decadi dall'ultima scadenza del porto d'armi e usualmente a soggetti di età avanzata.
E' prassi ritenere il certificato di idoneità (tecnica) al maneggio delle armi permanente, anche in base a una serie di ragionamenti molto semplici.

1) Il certificato di idoneità rilasciato ad esempio da un TSN non riporta una data di scadenza/periodo di validità.

2) Per chi ha prestato il servizio militare è possibile portare i documenti di congedo e ovviamente, se si lascia scadere il porto d'armi non è necessario rifare il servizio militare per presentare un nuovo congedo (quindi quello è un requisito permanente).

Se bilanciamo questi due requisiti emerge che non è possibile sostenere che chi ha fatto un corso specifico sia prono a dimenticare come si usano in sicurezza le armi e chi invece ha fatto un anno di militare invece non possa in alcun modo dimenticarsene.

Quindi ribadisco, a meno di una politica molto particolare della sua questura non dovrebbero richiederle in certificato di maneggio ex novo. Però vorrei rifare una domanda, lei detiene ARMI da Fuoco di alcun tipo (ad eccezione di armi antiche), non solo sportive?
#16
LE VOSTRE DOMANDE / Re: RINNOVO CERTIFICATO MANEGG...
Ultimo messaggio di romar - Sabato - 24/Maggio/2025 - 06:38
CArissimo Am,
mi sovviene un dubbio che è il seguente:il mio primo porto è stato approvato nel 2009(e all'epoca presentai certificato abilità maneggio armi conseguito presso il poligono)per poi scadere nel 2015 sempre nel 2015 ho rinnovato il porto per farlo scadere nel 2021 ed è dal 2021 che adesso (2025) decido di rinnovarlo.Di conseguenza il mio certificato di abilità maneggio armi ha già 16 anni.Secondo te mi richiederanno in fase di rinnovo di integrare nuovo certificato maneggio armi?

Citazione di: am il Martedì - 20/Maggio/2025 - 09:14Salve. Il certificato per il maneggio delle armi è usualmente ritenuto permanente (infatti non è dovuto per chi presenta il certificato di congedo di servizio militare).

Ci sono casi di questure che hanno richiesto ex-novo il certificato in casi di lunghissimo tempo decorso dall'ultimo rinnovo (essenzialmente una o più decadi).

Comunque ripeto, essento decorsi solo 4 anni dall'ultima scadenza sembra improbabile che la questura possa richiedere un maneggio ex-novo, dovrebbe bastare presentare quello solito.

Giusto per sapere, anche se il porto d'armi è scaduto nel 2021, alla scadenza è stato presentato il certificato medico per la detenzione ai sensi del DL 104 del 2018?
#17
NOVITA' LEGISLATIVE / Prime indiscrezioni armi conse...
Ultimo messaggio di am - Giovedì - 22/Maggio/2025 - 11:02
Premettendo che non ho visionato direttamente la bozza di legge, che una bozza può essere revisionata e/o non passare. Premettendo che il virgolettato che commenterò viene da un giornale non specializzato nella materia "il sole 24 ore".

Sembra che verranno variati i canoni per la definizione delle armi da caccia di cui alla legge 157/92, sembra che i nuovi criteri potrebbero essere i seguenti con la modifica dell'articolo 8.

"il fucile con canna ad anima liscia fino a due colpi, a ripetizione e semiautomatico, con caricatore contenente non più di due cartucce, di calibro non superiore al 12; il fucile con canna ad anima rigata a caricamento singolo manuale o a ripetizione semiautomatica di calibro non inferiore a millimetri 5,6 dotato di caricatore omologato o catalogato; il fucile a due o tre canne (combinato), di cui una o due ad anima liscia di calibro non superiore al 12 ed una o due ad anima rigata di calibro non inferiore a millimetri 5,6; dell'arco; del falco"

Non sappiamo se verrà modificato anche il comma 2 bis.

Devo ammettere di essere un poco preoccupato perchè ci sono 2 elementi che mi sembrano introdurre delle difficoltà non da poco.

In primis l'escussione del requisito della lunghezza del bossolo di almeno 40 mm, questo significa che ora nessun calibro inferiore al 5,6 può essere da caccia indipendentemente dalla lunghezza del bossolo. Inoltre se il calibro è esattamente 5,6 non conta più la lunghezza del bossolo. Questo riapre la questione se il 22 è da caccia (le specifiche SAAMI dicono che una canna del 22 l.r dovrebbe avere un diametro tra i vuoti di 0.2255 cioè 5,64 mm) questione che non vorremo riaprire secondo me perchè ormai ci eravamo abituati di no e chissa quante persone propugneranno questa tesi e quante questure li castigheranno.

Il punto sopra non dovrebbe porsi se non modificano il comma 2 BIS perchè esclude le armi a percussione anulare < 6 flobert.

Secondo, la questione dei caricatori omologati o catalogati, questa mi pare idiozia a ogni livello, non abbiamo mai avuto un processo di catalogazione dei caricatori, non abbiamo mai avuto un processo di omologazione. Servirà un decreto ministeriale per definire a che cavolo di processi ci si sta riferendo. Non vorrei che ora dovessimo arrivare a registrare da qualche parte i caricatori da caccia con tanto di matricola e numero di omologazione.
Logicamente non si può dire che sono catalogati quei caricatori per i quali l'arma l'arma è stata catalogata o classificata perchè non sono parti di armi e l'unica cosa che si può valutare è il numero di colpi ma non esiste una procedura a priori per certificare i caricatori che spesso sono cross-piattaforma.

Se davvero si intendono queste modifiche prevedo una ulteriore ondata di complessità nel panorama delle classificazioni. 
#18
LE VOSTRE DOMANDE / Re: RINNOVO CERTIFICATO MANEGG...
Ultimo messaggio di am - Martedì - 20/Maggio/2025 - 10:42
Il certificato è da portare se si detengono armi comuni (siano esse da caccia, sportive o solo comuni). Se lei non detiene armi di questo tipo era corretto non presentare il certificato. La domanda era solo per capire se avrebbero potuto esserci problemi in fase di rinnovo.
#19
LE VOSTRE DOMANDE / Re: RINNOVO CERTIFICATO MANEGG...
Ultimo messaggio di romar - Martedì - 20/Maggio/2025 - 09:28
Ciao Am,
il porto l'ho lasciato scadere nel 2021 (e dato che non ho mai detenuto armi sportive) non ho presentato nessun certificato medico...

Citazione di: am il Martedì - 20/Maggio/2025 - 09:14Salve. Il certificato per il maneggio delle armi è usualmente ritenuto permanente (infatti non è dovuto per chi presenta il certificato di congedo di servizio militare).

Ci sono casi di questure che hanno richiesto ex-novo il certificato in casi di lunghissimo tempo decorso dall'ultimo rinnovo (essenzialmente una o più decadi).

Comunque ripeto, essento decorsi solo 4 anni dall'ultima scadenza sembra improbabile che la questura possa richiedere un maneggio ex-novo, dovrebbe bastare presentare quello solito.

Giusto per sapere, anche se il porto d'armi è scaduto nel 2021, alla scadenza è stato presentato il certificato medico per la detenzione ai sensi del DL 104 del 2018?
#20
LE VOSTRE DOMANDE / Re: RINNOVO CERTIFICATO MANEGG...
Ultimo messaggio di am - Martedì - 20/Maggio/2025 - 09:14
Salve. Il certificato per il maneggio delle armi è usualmente ritenuto permanente (infatti non è dovuto per chi presenta il certificato di congedo di servizio militare).

Ci sono casi di questure che hanno richiesto ex-novo il certificato in casi di lunghissimo tempo decorso dall'ultimo rinnovo (essenzialmente una o più decadi).

Comunque ripeto, essento decorsi solo 4 anni dall'ultima scadenza sembra improbabile che la questura possa richiedere un maneggio ex-novo, dovrebbe bastare presentare quello solito.

Giusto per sapere, anche se il porto d'armi è scaduto nel 2021, alla scadenza è stato presentato il certificato medico per la detenzione ai sensi del DL 104 del 2018?